"L’ora della Sua misericordia è questa! "
"Il Mio Gesù cerca nuove dimore nei vostri cuori"
"La parola del Mio Gesù, fatta povera per i poveri"

Avola, 8 maggio 2008, ore 12 - Messaggio privato della Madonna del Pino

Giuseppe Auricchia. “Recitavo la supplica alla Madonna del Rosario, alla fine una luce, vedo Maria, così mi dice”.

"Scrivi figlio Mio,
Sono la Beata Sempre Vergine Maria, la Mamma di Gesù.
Oggi Io, Maria, ti benedico e benedico tutti coloro che Mi amano, non c’è un cuore che Mi cerchi che Io non ascolti e non soccorro, tu Mi chiedi e Mi invochi per le anime, ritornerò a Te per le Mie anime.
La Madre del Divino Amore, Maria Immacolata, sono accanto a te, Io discendo nella tua piccola anima, la visito, le dono conforto, le dono forza, luce, pace. Ti dono il Mio Gesù.
Io, Maria Santissima, dono di tutte le anime perché tutti i tabernacoli sono sacri a Dio, perché onorate ed adorate il più Santo dei Santi: il Mio Gesù.
Giuseppe, vi darò Gesù per riceverlo, molti lo rifiuteranno ma voi lottate, pregate, amate, soffrite, cercate il Mio Cuore di Madre perché Io sono la Madre dell’opera di amore di Gesù.
Per volontà di Dio, ho dato agli uomini la misericordia del Mio Gesù e la gloria dell’Onnipotente, Dio la darà a Me per voi e farò con la Mia grazia i templi sacri.
Le anime verranno a rinnovarsi povere ed umili, ameranno e porteranno il Mio Gesù prima che il mondo volga alla fine e che Egli sia passato per tutte le strade del mondo ed abbia visitato tutta l’umanità.
Figli, questa è la volontà di Dio, non si deve tardare poiché l’ora della Sua misericordia è questa, è molto importante.
Desidero che, in nome della santa obbedienza, non ci si opponga con ulteriori indugi a leggere con umiltà e gratitudine la parola del Mio Gesù, fatta povera per i poveri.
Figlio, ti prego di mandare questo messaggio al Mio popolo, ai sacerdoti e vescovi, figli Miei adorati, lo studieranno alla luce dell’amore dello Spirito Santo, questa è la salvezza che porta da Me, Maria Immacolata.
Io, Maria, vi sarò, ora e sempre, Madre di guida maestra, dispensatrice di grazie.
Vi benedico, vi assisto, fate presto per amore e gloria del Mio Gesù, fate presto per la salvezza delle anime, vi dico il Mio Gesù cerca nuove dimore nei vostri cuori, Io le preparo per riceverlo e farlo entrare.
Vi benedico. Maria, Madre di Gesù e Madre vostra".



"La Chiesa Cattolica Apostolica è il Mio ovile"
"Il cuore sacerdotale della nuova Chiesa"
"Esso è la Via, contiene la Verità, vi porta la Mia vita"

Avola, 11 Maggio 2008 - Messaggio del Signore Gesù

Giuseppe Auricchia. "Partecipavo alla Santa Messa, dopo la comunione vedo Gesù, così mi dice".

Cristo Gesù: "Amo il sacerdote fedele e fervente. Amo il sacerdote che non sa o non vuole dare allo stesso modo.
Uno è motivo di gloria, di riparazione, di consolazione al Mio Cuore Sacerdotale, l’altro è causa di sofferenze per gli altri sacerdoti, di gloria non elevata a Dio per Me, per Mio mezzo.
Ma Io continuo ad amare, ad offrire occasioni di ritorno al Mio cuore ferito. Il Mio amore infinito si estende ad ogni Mio sacerdote con ineffabile tenerezza. Sono il buon Pastore che con le Mie fedeli pecorelle soffro per contenere nel Mio ovile le pecorelle che tramano l’abbandono e la fuga.
La Chiesa Cattolica Apostolica è il Mio ovile.
In questa umanità, Pastore è il Mio Vicario. Chi ascolta e mette in pratica la sua parola, egli è con Me.
Chi non segue la Chiesa nella parola del Pontefice è fuori da Me e perciò contro di Me.
Voi sacerdoti che volete abbandonare la Mia via in nome di una presunta giustizia, badate ai vostri passi, quando prenderanno false direzioni avrete determinato lo scisma.
Allora l’umanità verrà sottoposta ai flagelli ed alla rovina e Dio raccoglierà i giusti per formare essi con il Papa, il cuore sacerdotale della nuova Chiesa.
Venite a Me, a Gesù. Venite al vostro Pastore, accostatevi al Mio Amore e per questo attingete alle fonti infallibili del Mio messaggio evangelico: esso è la Via, contiene la Verità, vi porta la Mia vita.
Nulla è mutato nei suoi valori e nulla muterà perché questi sono eterni, come eterno sono Io che per amore e volontà del Padre Mio, ve li ho trasmessi.
Il sacerdote nuovo, moderno, si formi sull’esempio del sacerdote vecchio, custodisca gelosamente le verità infallibili alla luce della pratica della spiritualità del sacerdote di pensiero conservatore, affinché non corra il rischio inconsapevole di essere egli stesso travolto dal cattolicesimo moderno. Sappia fare una accurata selezione del “nuovo” per integrarlo con il “vecchio”.
Il sacerdote conservatore sia guida umile, paziente, operosa, del sacerdote giovane, accetti il buono del rinnovamento della Chiesa.
Ogni vostro pensiero che si tradurrà in attività pratica di apostolato, abbia due fari di luce che vengono da Me: il santo Vangelo e la parola del santo Padre".



"Portami con te!"
"Vi infondo forza, vi attiro e vi trasformo in Me"
"Il Cielo è aperto per accogliervi"

Avola, 29 Maggio 2008, ore 05:30 - Messaggio privato del Signore Gesù e della Madonna

Giuseppe Auricchia: "Recitavo le mie preghiere mattutine. Ho visto Maria, la Madre di Dio, così mi dice":
"Figlio Mio, sono la Mamma, Maria Santissima, ho ascoltato quanto Mi dici nel tuo cuore, piccolo amore Mio, con bontà, umiltà e pazienza. Se Mi servo di te, tu amerai e servirai allo stesso modo quelle creature per cui tu preghi".

Parla Gesù:
"Gesù mette questo strumento nel cuore della Madre Sua e tu, per Suo mezzo nel tuo sacrificio e perché in Me sia offerto e consumato per Sua gloria, il trionfo della Sua opera di amore.
Ora a te Giuseppe, figlio Mio amato dal Padre, dal Figlio e dallo Spirito Santo in grande misura, tu, dopo la novena allo Spirito Santo, dedicata al seguente fine, farai una scelta fra i dettati sopra raccolti nel quaderno.

Sarete guidati da una saggia Maestra, Maria, non fate nulla senza di Lei ma con Lei attendete la Sua opera.
Tu sii paziente, agisci con Me, rivolgiti ai tuoi fratelli con amore ed il Mio amore donalo a loro.
Offrilo nella mitezza del Mio cuore ed attendi con Me nella preghiera affinché essi vedano.
Ti manderò altri tuoi fratelli con cuore umile e ricolmo di amore poiché la grazia, potente arma che conquista, è l’amore.

Anche le vie errate sono state da Me permesse per i Miei figli e con altri tuoi fratelli sono state diverse ma unite per la Mia Opera.
Vi salvi sempre l’amore per il quale vi ho chiamati a lavorare nei Miei solchi, affinché Mi seguiate nei sentieri che vi ho preparato.
Ti prometto il messaggio per il Papa. Ti prometto il Mio aiuto.

Sono Gesù che desidera i tabernacoli viventi, che sono in cielo nella gloria Mia, con i Miei Santi ed i Miei Angeli. Sono sempre con la Madre Mia e sono con voi sulla Terra.
Tutte le vostre anime sono Miei tabernacoli nella Chiesa.
La nuova dimora sarete voi, anime che aspettate la salvezza vostra e quella dei vostri fratelli nel Mio amore di Padre.
Desidero abitare in voi per due motivi. Primo per voi stessi, affinché Io sia la Guida, il Maestro più intimo per la vostra anima, Educatore del vostro cuore, poiché vi ispiri e vi infonda delle confidenze che Io desidero da ogni creatura per Me.
Secondo, perché in voi e per mezzo di voi vado al mondo e alle altre anime.
Giuseppe, bramo questa unione con l’anima!
Bramo rivelare alle Mie anime questo Mio ardente desiderio!

A quante anime dirò: Tabernacolo vivente, portaMi con te! A quanti dirò, dopo la santa comunione, fammi posto in te! Affinché Io abiti nella tua anima, perché Io faccia di te una piccola, grande chiesa che cammina per le vie del mondo, che Mi porti nella sua abitazione e Mi faccia partecipare alla sua giornata, nella quale essa vive per portarMi con sé.

Questo ho chiesto a te, Giuseppe, dal 2001 ed al settembre scorso, questo chiederò attraverso te alle Mie anime: Portami con te!

Giuseppe, non ti scoraggiare, la lotta è dura ma non permettere il turbamento per la tua anima. Questo è il Mio messaggio d’amore, portami con te! Tu calice ove Io desidero stare, tu ostia a Me donata e nell’ostia sei tutto solo Me.
Vedi l’amore è tanto, immenso e nulla vuole serbare per sé ma tutto vuole donare.

La piccola ostia nella grande ostia, piccola vittima nella grande, sola unica vittima, la tua anima nella Mia anima, il tuo cuore nel Mio cuore, come quindi non dimorare in essa.
Perché non attrarre questa piccola anima che tutta vorrebbe essere Mia con la potenza divina della Mia permanenza anche su di essa, perché non aiutarla nell’asprezza del giorno, non infonderle fiducia all’amore con la realtà della Mia presenza divina.
Sicché abito nella tua anima, ma quante volte essa dimentica la Mia presenza?!

Io con la Mia dimora sensibile vi infondo forza, vi attiro e vi trasformo in Me, sì Giuseppe, tu sai e conosci il Mio amore, allora lotta, lotta per Me e per il Mio trionfo!
Quando sarò sempre con te, quando si rinnova il Mio sacrificio sull’altare e sulla croce, tu deponi la Mia opera nel cuore di Maria Santissima e tutte le piccole vittime.
Non importa che tu conosca chi esse siano, Io le conosco, tu con una sola offerta di vita, sofferenza, dolore, lavoro donaMi tutto con amore.
La ferita del Mio cuore è un dono, è Me stesso nel vostro cuore e voi in Me. Ritorna rinnovata l’offerta al Padre Mio in Me.
Il cielo è aperto per accogliervi, lo Spirito Santo con i Suoi doni ed il Padre Mio per amarvi nella Sua Paternità.

Giuseppe, figlio Mio, ho già detto a te un richiamo del cielo attraverso la Basilica di Maria. In questa Chiesa ti accoglie nelle Sue braccia, i Miei Santi ti portano al Suo cuore e nel cuore di Dio Gesù ti introduce.
Tu sarai sempre in questa Chiesa, in ogni sacrificio ci sarà un Angelo che dirà a Me:
Prendilo con Te perché Tu, Gesù, possa donarlo agli altri.
Prendilo con Te perché Tu, Gesù, dica ancora a tante anime quello che tu hai detto a lei, portaMi con Te!
Vieni in spirito, là, ove la Mamma accoglierà l’offerta per gli Angeli, i Martiri ripetono nell’offerta: O Padre, mi dono tutto a Te, nel Tuo Gesù, perché Gesù sia per le anime e fa che queste ascoltino e accolgano anche la stessa voce di Gesù e dicano: PortaMi con Te!
Benedicendoti, Gesù e Maria".



H  O  M  E